Le gole del Verdon in camper
Dettagli del viaggio
Periodo: 24-27 aprile 2011
Durata: 4 giorni
Percorso: 930 km
Situate nelle Alpi dell'Alta Provenza francese, le Gole del Verdon formano il canyon più grande d'Europa. La relativa vicinanza al confine italiano, inoltre, ne fanno una meta adatta per le vacanze di Pasqua o ponti infrasettimanali. Mentre gli amanti degli sport estremi trovaranno nelle Gorges du Verdon il posto ideale dove praticare rafting, canyoning, base jumping, mountain bike, arrampicata o trekking, i viaggiatori più "tranquilli" potranno godersi semplici passeggiate all'aria aperta, tra paesaggi unici.
Itinerario viaggio
Ivrea - Torino - Monginevro - Sisteron - Gréoux-les-Bains - Moustiers-Ste-Marie - Grand Canyon du Verdon - Castellane - Digne-les-Bains - Barcelonnette - Colle della Maddalena - Cuneo - Torino - Ivrea
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Tappe principali
Il canyon del Verdon
Ivrea / Savines-le-Lac (km 220)
Per le vacanze di Pasqua e Pasquetta decidiamo di trascorrere qualche giorno col camper in Francia, meta: le gole del Verdon. Dopo l'ormai consueto passaggio del Col du Montgenèvre entriamo in Francia con l'intenzione di dormire al Lac de Serre-Ponçon. Rispetto agli anni precedenti, da segnalare l'aumento delle barriere (ed enormi massi) anti-camper, anche fuori stagione.
Savines-le-Lac / Castellane (km 270)
Attraversato il lago a Savines-le-Lac, proseguiamo verso Sisteron (varrebbe la pena fermarsi a visitarla piuttosto che considerarla un semplice punto di passaggio) e poi, paralleli all'autostrada, fino a Manosque e poi Gréoux-les-Bains.
Qui sostiamo per il pranzo ed una breve visita: il castello dei Templari risulta chiuso, ma la passeggiata nel borgo tipicamente provenzale risulta comunque piacevole. Nei pressi di Gréoux sorge il primo dei 5 grandi laghi sul fiume Verdon: il Lac d'Esparron.
Continuiamo il nostro viaggio attraverso Moustiers-Sainte-Marie, incantevole paesino, noto per le sue maioliche e forse per questo piuttosto affollato.
Proseguendo, poco più a sud, imbocchiamo la D957 e superiamo il più grande dei laghi artificiali sul Verdon, il Lac de Sainte Croix, porta di ingresso occidentale del tratto più spettacolare delle Gorges du Verdon: il Grand Canyon.
Qui scegliamo di percorrere la D71, in modo da visitare il Grand Canyon du Verdon dal lato sud (o rive gauche), cioè dalla cosiddetta "Corniche Sublime": le viste dall'alto sulle gole scavate dal fiume sono impressionanti, con pareti alte più di 700 metri. La strada è particolarmente agevole e non presenta particolari difficoltà. Scendiamo verso il paesino arroccato di Trigance e riprendiamo la D952, dove si viaggia quasi al livello dell'acqua, fino a raggiungere Castellane, porta di ingresso orientale alle gole del Verdon.
Castellane e la Vallée des Sirènes fossiles
Castellane / Digne-les-Bains (km 60)
Visitata Castellane, qualche anno dopo un nostro precedente viaggio in Provenza, ci troviamo a ripercorrere un tratto della Route Napoléon; questa volta verso nord, tra Castellane e Digne.
La novità è che ci fermiamo al Col des Leques per una passeggiata di circa 1 ora + 1 ora di ritorno, per visitare la Vallée des Sirènes (valle dei Sirenidi, o Sireni). Si tratta di un sito paleontologico dove è possibile vedere i resti fossili degli "antenati" dei dugonghi. Il percorso offre inoltre paesaggi splendidi e incontaminati.
Da segnalare sul colle (1146m) la presenza di un bel campeggio.
Scendendo dal col de Leques lungo la N85, oltrepassiamo Barrême e giungiamo finalmente a Digne-les-Bains, importante centro delle Alpes-de-Haute-Provence.
Digne-les-Bains / Ivrea (km 380)
Lasciata Digne, il rientro avviene attraverso Seyne, Barcelonnette e il Colle della Maddalena (Col de Larche) che ci riporta in Italia: prima Cuneo, poi Torino ed infine Ivrea.
Campeggi e aree di sosta camper
Vi segnaliamo i campeggi e aree attrezzate per sosta camper che abbiamo trovato lungo il nostro viaggio verso le gole del Verdon in Francia.
Aree sostaFotografie
Alcune foto pescate a caso dall'archivio. Guardate tutte le fotografie del viaggio alle gole del Verdon »