Normandia & Bretagna in camper
Dettagli del viaggio
Periodo: 2-23 agosto 2005
Durata: 3 settimane
Percorso: 3850 km
Estate 2005. In Italia, si sa, ad agosto tutto è più caro o super affollato: partiamo quindi in camper, direzione nord della Francia, meta Normandia e Bretagna...
Itinerario viaggio
Ivrea - Aosta - Traforo del Gran S. Bernardo - Ronchamp - Epernay - Le Tréport - Rouen - Fécamp - Étretat - Honfleur - Cabourg - Colleville - Mont Saint-Michel - St-Maló - Cap Frehel - Ploumanach - Locronan - Point du Raz - Carnac - Nantes - Tours - Lyon - Chambery - Traforo del Frejus - Torino - Ivrea
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È proprio dopo questo viaggio che è nata l'idea di un sito che raccogliesse le nostre esperienze, da condividere con altri viaggiatori. Inizialmente dedicato esclusivamente ai viaggi in Francia in camper, il sito si è ampliato ai viaggi in Italia ed ora in generale ovunque si arrivi a viaggiare in camper.
Tappe principali
Champagne
Ivrea / Champagne / Le Tréport (km 1140)
Passato il traforo del Gran San Bernardo (€ 34,80) aggiriamo ad est il Lago di Ginevra (o Lac Léman) attraversando Losanna. Nonostante il brutto tempo, riusciamo a goderci i paesaggi svizzeri disseminati di eccezionali interventi di architettura contemporanea (vedi foto).
Rientrati in Francia e trovandoci in zona (Vesoul) non potevamo non cogliere l'occasione di una breve deviazione/sosta ad una meta da tempo sognata: Ronchamp. Qui visitiamo la meravigliosa cappella Notre-Dame du Haut, opera di Le Corbusier (1955).
Riprendiamo il viaggio verso nord-est e ci immergiamo nei vitigni più famosi del mondo, entriamo nella zona di Champagne. Strade panoramiche ci portano dai piccoli paesini di coltivatori come Verzy e Verzenay alle grosse città sedi delle più prestigiose marche di champagne, come Reims (Veuve Clicquot) o Épernay (Moët & Chandon).
Proseguiamo l'itinerario in direzione nord-est fino ad incontrare il mare (la Manica) a le Tréport, confine settentrionale della Haute-Normandie.
Alta Normandia
Le Tréport / Le Havre (km 340)
La costa dell'Alta Normandia è caratterizzata da alte e bianche scogliere (falesie) interrotte saltuariamente da città con spiagge e porticcioli: Le Tréport, Dieppe, Saint-Valery-en-Caux. Per variare il paesaggio facciamo una deviazione a sud per visitare Rouen, città d'arte e storia, nota per aver ospitato il rogo di Giovanna d'Arco, oltre che per la cattedrale di Notre-Dame, immortalata una trentina di volte da Claude Monet. Di sera, la fortuna vuole che assistiamo ad una eccezionale proiezione di luci colorate sulla facciata bianca della cattedrale ad opera dell'artista Skertzo.
Da Rouen seguiamo per un po' il corso della Senna in direzione est, attraversiamo magnifici boschi e giungiamo infine, nuovamente, sulla costa: sostiamo a Fécamp, tranquilla cittadina marinara, sul lungomare nei pressi del porto.
La tappa seguente ci porta a Étretat, nota per le particolari falesie. Le strade del centro storico brulicano di locali, ristoranti e turisti (forse spinti fin qui dal fatto che Maurice Leblanc vi ha ambientato le avventure di Arsenio Lupin), ma tutto sommato vivibili. La bassa marea ci permette di visitare una grotta, percorrere un tunnel e vedere da vicino la Aiguille Creuse, singolare falesia bianca.
Giungiamo infine ad una importante città della Normandia: Le Havre, secondo porto francese per importanza e raro esempio di architettura ed urbanistica del dopo guerra.
Bassa Normandia
Honfleur / Mont Saint-Michel (km 465)
L'Alta Normandia e la Bassa Normandia sono separate dalla Senna ma unite dal Pont de Normandie che, con i sui piloni alti quasi 215m ed un pedaggio di 5 €, ci porta direttamente a Honfleur, un paese molto carino, con le case affacciate sul porto antico ed un'area camper molto capiente.
Proseguendo lungo la Côte Fleurie, senza dubbio il tratto di costa più frequentato che abbiamo visto, troviamo le note località turistiche: Trouville, Deauville, Houlgate e Cabourg. Nonostante alcuni parcheggi vietati ai camper, non è difficile trovare la possibilità di fermarsi, anche a dormire, lungo la strada litoranea o nelle stesse città.
Visitiamo rapidamente Caen per dirigerci sulle (tristemente, ma gloriosamente) famose spiagge dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944: Sword, Juno e Gold Beach sono le prime che incontriamo, teatro dello sbarco delle truppe britanniche e canadesi. A seguire quelle "americane": Omaha Beach nei pressi di Colleville-sur-Mer, sede anche del Cimitero Americano e Utah Beach nei pressi della particolare Ravenoville-Plage.
Raggiunto l'estremo nord della penisola del Cotentin, altra rapida visita a Cherbourg e via a sud lungo la D650, disseminata di deviazioni che con un paio di km portano al mare. Concludiamo formalmente il tratto di viaggio in Normandia raggiungendo Le Mont-Saint-Michel, poco prima del tramonto.
Bretagna
Mont Saint-Michel / Nantes (km 850)
Per visitare Mont Saint-Michel e la sua splendida abbazia ci alziamo all'alba, in quanto già a metà mattinata la tortuosa viuzza centrale del celebre isolotto è paralizzata dalla folla. Partiamo così alla scoperta della Bretagna e dopo una breve sosta nella spiaggia la Guimorais, arriviamo alla più famosa città corsara della Francia: Saint-Malo, di cui consigliamo la passeggiata al tramonto lungo i bastioni che circondano il centro storico e di giorno un rinfrescante bagno nelle spiagge ai piedi delle sue mura.
L'itinerario in Bretagna prosegue lungo la costa, dove spiagge sabbiose si alternano a scogliere, fari e brughiera. Arriviamo così a Cap-Fréhel, promontorio di granito rosa alto 70m, battuto dal mare e dai venti e custodito dal noto faro. Qui il contatto con la natura è davvero forte.
Un'altra tappa ci porta sulla Corniche Bretonné: a Ploumanach e Trégastel con le spiagge di granito rosa, nel cuore della Côte de Granit Rose.
Lasciamo la costa della regione di Finistère per il suo entroterra: attraversiamo così le praterie e colline del Parc Naturel Régional d'Armorique per arrivare a Pleyben, una delle tante cittadine dotate dei caratteristici 'calvari'.
Citazione speciale merita Locronan, splendido borgo medievale, location di numerosi film, tra cui Tess di Roman Polanski. Poco più a ovest, la città di Douarnenez, portuale ma molto carina e con tanti posti per il camper. Infine giungiamo ad un altro famoso faro bretone: quello che si trova a Pointe du Raz, sull'oceano Atlantico.
Finiamo le tappe in Bretagna con una sosta ad uno dei più antichi calvari di Francia: il calvario di Notre-Dame de Tronoën. Grande delusione invece per i famosi "allineamenti" di Carnac: i campi di menhir sono visibili, ma solo dietro ai recinti!
Affrontiamo quindi il lungo rientro dirigendoci verso Nantes e la Valle della Loira.
Valle della Loira
Nantes / Valle della Loira / Ivrea (km 1075)
Il rientro dalla Bretagna verso casa comincia puntando il camper verso Nantes dove cogliamo l'occasione di visitare un'altro capolavoro di Le Corbusier: la Maison Radieuse di Rezé.
Il metodo per trovarla è un po' casuale (lungi da venire i vari garmin e tom tom, smarthphone e google maps): nell'attraversare la Loire, dall'alto del ponte scorgiamo l'unico edificio alto e massiccio dei dintorni e... ci dirigiamo là!
Il viaggio prosegue seguendo per un lungo tratto il corso della Loira, fino a Tours, dopodichè facciamo una deviazione lungo il fiume Cher per visitare forse il più particolare dei castelli della Loira: Chenonceau.
Infine rientriamo in Italia passando da Lyon, con la promessa di ritornarci (vedi il successivo viaggio Oceano Atlantico oppure quello ai Castelli della Loira), Chambery e il traforo del Frejus (40 €).
Curiosità
Bevanda della vacanza: Calvados
Campeggi e aree di sosta camper
Vi segnaliamo i campeggi e aree attrezzate per sosta camper che abbiamo trovato lungo il nostro viaggio in Normandia e Bretagna.
Aree sostaFotografie
Seguono alcune foto estratte dall'archivio. Guardate tutte le fotografie del viaggio in Normandia e Bretagna »