Provenza ovest in camper
Dettagli del viaggio
Periodo: 14-20 aprile 2022
Durata: 7 giorni
Percorso: 1180 km
Pasqua 2022: dopo più di tre anni di assenza, torniamo in Francia per visitare alcune zone della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ovvero Luberon, Alpilles e Camargue.
Itinerario viaggio
Ivrea - Torino - Monginevro - Embrun - Sisteron - Rustrel - Saint-Rémy-de-Provence - Nîmes - Aigues-Mortes - Salon-de-Provence - Sisteron - Monginevro - Torino - Ivrea
Visualizzate la mappa del percorso in Provenza occidentale »
Tappe principali
Luberon
Ivrea / Savines-le-Lac (km 220)
Il nostro viaggio di Pasqua in Provenza, in compagnia di un altro equipaggio di amici, comincia entrando in Francia attraverso il colle del Monginevro, particolarmente spoglio di neve per questa stagione. Ci fermiamo a dormire sulle sponde del lago di Serre-Ponçon, un classico dei nostri viaggi d'oltralpe oramai. A Savines-le-Lac, nonostante siano aumentati gli sbarramenti per evitare la sosta dei camper, qualche posticino è ancora possibile trovarlo, sempre nel rispetto delle regole e per il luogo che ci ospita!
Savines / Rustrel / Taillades (km 200)
Il giorno dopo ci dirigiamo a sud, dove troviamo l'incantevole Sisteron, i suoi vicoli provenzali e l'imponente falesia oltre la Durance, il fiume che seguiremo per quasi tutto il viaggio.
Dopo una breve sosta proseguiamo verso Rustrel per visitare il Colorado Provençal, antico giacimento di ocra, oggi sede di escursioni tra boschi e mille sfumature di giallo e rosso. L'ingresso è a pagamento, per veicolo, non importa quanti viaggiate dentro!
A fine giornata ci fermiamo a Taillades, che ci attira con una festa paesana attorno al suo vecchio mulino (ma purtroppo era l'ora di chiusura).
Alpilles
Taillades / Saint-Rémy-de-Provence / Tarascona (km 80)
Il giorno seguente lo dedichiamo alla zona delle Alpilles (Bocche-del-Rodano), in particolare a Saint-Rémy-de-Provence, un luogo molto legato a Van Gogh.
Prima di addentrarci nei suoi vicoli, visitiamo il sito archeologico di Glanum, antica colonia romana. Si posso apprezzare i resti di molti edifici, templi e parte della rete viaria e idrica.
A pochi passi dal sito archeologico, si trova il manicomio che ospitò Van Gogh nei suoi ultimi giorni di vita. Qui dipinse più di 150 opere, alcune delle quali ispirate dai paesaggi e dalle atmosfere che potete ritrovare ancora oggi, aggirandovi per la campagna circostante.
Da qui ci spostiamo verso la vicina Les Baux-de-Provence, dove visitiamo le spettacolari Carrières de Lumières, una ex cava utilizzata per la proiezione a 360 gradi di spettacoli multimediali. Oltre all'attrazione principale, il luogo è molto suggestivo per l'ambiente in cui si trova: rocce e vegetazione ricordano a tratti i calanchi della Corsica o della Sardegna.
Dormiamo lungo le sponde del Rodano, a nord di Tarascona, nel territorio del Gard.
Gard
Tarascona / Nîmes / Aigues-Mortes (km 120)
Raggiunto l'estremo ovest della Provenza, ci spingiamo oltre, fino ad una città più volte sfiorata ma mai visitata prima: si tratta di Nîmes. Sarà il periodo di Pasqua, ma troviamo una città semi deserta. La poca gente la si incontra nei larghi viali alberati o attorno alle attrazioni più importatnti: l'Arena, anfiteatro romano, e la Maison Carrée, antico tempio romano molto ben conservato. Date le ridotte dimensioni del centro storico, lo giriamo tranquillamente a piedi.
Da qui proseguiamo fino al mare nei pressi di Aigues-Mortes, piuttosto trafficata, e Le Grau-du-Roi. Dopo una tappa in spiaggia, ci godiamo il tramonto (e l'alba seguente) tra i cavalli e i fenicotteri della Camargue che popolano le lagune intorno alla Tour Carbonnière, lontani dalle aree sosta, tutte al completo.
Rientro
Aigues-Mortes / Salon-de-Provence / Oraison (km 200)
Attraversiamo tutta la Camargue prima di fermarci vicino a Salon-de-Provence per una grigliata a base di merguez, formaggi ed altri prodotti tipici francesi.
Ritrovata la Durance, risaliamo con calma fino ad Oraison, dove dormiamo circondati da campi di lavanda (non ancora fiorita).
Oraison / Laragne-Montéglin (km 60)
Tappa breve per raggiungere un meccanico che ci sistemi un guasto improvviso. Il pezzo di ricambio impiega un giorno ad arrivare, fortuna che il paesino di Laragne-Montéglin è carino, lungo un fiume nel quale facciamo un bagno.
Laragne-Montéglin / Montgenèvre / Ivrea (km 300)
L'indomani, un giorno di ferie guadagnato grazie al guasto, rientriamo in Italia oltrepassando il Col de Montgenèvre.
Campeggi e aree di sosta camper
Vi segnaliamo i campeggi e aree attrezzate per sosta camper che abbiamo trovato nel nostro viaggio in Provenza e Costa Azzurra.
Aree sostaFotografie
Seguono alcune foto pescate a random dall'archivio. Guardate tutte le fotografie del viaggio in Provenza occidentale »